Scarica l'app
Mercoledì la Federal Reserve statunitense ha pubblicato i verbali della riunione del 13-14 dicembre, rivelando un messaggio chiave dei membri della commissione agli investitori: non iniziate ancora a contare su una svolta dovish.
Citando i verbali, "un allentamento ingiustificato delle condizioni finanziarie, soprattutto se guidato da un'errata percezione da parte del pubblico della funzione di reazione del comitato, complicherebbe lo sforzo del comitato di ripristinare la stabilità dei prezzi", rivelando la preoccupazione della Fed che i mercati che prezzano tagli dei tassi per la seconda metà di quest'anno mineranno i suoi sforzi per ridurre l'inflazione.
Al momento della pubblicazione, la scommessa di 100% su un rialzo di 25 punti percentuali a febbraio è passata a 70%, con 30% di scommettitori che attualmente prevedono un rialzo di 50 punti percentuali. Anche le prospettive dei tassi sono cambiate, con la maggioranza dei funzionari della Fed che prevede un livello pari o superiore a 5,1% nel 2023, rispetto alle zero previsioni superiori a 5% dello scorso anno.
La Fed sembra orientata a rischiare un eccessivo irrigidimento piuttosto che un "allentamento ingiustificato", evitando una situazione simile a quella degli anni '70, quando l'inflazione fu lasciata dilagare e sfociò nella stagflazione.
Post-mercato
Sebbene la Fed stia rallentando il ritmo di inasprimento, il suo messaggio che i tassi rimarranno alti per alleviare l'inflazione fino all'obiettivo del 2% ha spinto il dollaro a scambiare in modo piatto intorno ai 104 punti.
Gli analisti prevedono ora un dollaro in calo nel 2023, soprattutto a fronte di una recessione incombente, di un aumento esponenziale del debito federale e di un indebolimento del mercato immobiliare.
Il dollaro, tuttavia, continua a essere sostenuto da una spesa solida e da un forte tasso di PIL del 3,9% per il quarto trimestre del 2022. Anche i dati sull'inflazione continuano a essere sostenuti da un mercato del lavoro quasi ostinatamente solido, con dati recenti che mostrano come il numero di posti di lavoro disponibili sia quasi doppio rispetto al bacino di lavoratori disponibili.
Nel frattempo, ieri i prezzi dell'oro hanno toccato i massimi di sette mesi sopra $1.860, grazie al calo dei rendimenti dei Treasury statunitensi e alla difficoltà del dollaro di trovare una direzione. Inoltre, il sentimento economico positivo proveniente dalla Cina - che sta pianificando di fornire ulteriore supporto agli sviluppatori immobiliari per allentare lo stress della liquidità - ha spinto i prezzi dell'oro.
Gli investitori sono ora invitati a prestare attenzione ai Nonfarm Payrolls di dicembre, che saranno pubblicati il 6 gennaio 2023, alle 15:30 (GMT+2) e che si prevede saranno pari a 200K, in calo rispetto ai 263K di novembre. I NFP sono una delle statistiche chiave sul lavoro negli Stati Uniti e i loro risultati contribuiranno a determinare la politica della Fed.
Come promemoria amichevole, tenete d'occhio i cambiamenti del mercato, controllate le vostre posizioni e gestite bene il rischio.
Scambia forex, indici, metalli e altro ancora a spread bassi e con un'esecuzione fulminea.
Registrati per un Conto Reale PU Prime con la nostra semplice procedura.
Finanzia senza fatica il tuo conto con un'ampia gamma di canali e valute accettate.
Accedi a centinaia di strumenti a condizioni di trading leader del mercato.
Il Sito è destinato a persone residenti in giurisdizioni in cui l'accesso al Sito è consentito dalla legge.
Si prega di notare che PU Prime e le sue entità affiliate non hanno sede né operano nella giurisdizione del vostro paese.
Facendo clic sul pulsante "Riconosci", l'utente conferma di essere entrato in questo sito web esclusivamente su sua iniziativa e non come risultato di una specifica attività di marketing. Desiderate ottenere informazioni da questo sito web che sono fornite su sollecitazione inversa in conformità con le leggi della vostra giurisdizione.
Grazie per il vostro riconoscimento!
Tenete presente che il sito web è destinato a persone che risiedono in giurisdizioni in cui l'accesso al sito web è consentito dalla legge.
Tieni presente che PU Prime e le sue entità affiliate non sono stabilite né operano nella tua giurisdizione di origine.
Facendo clic sul pulsante "Accetta", si conferma che si sta accedendo a questo sito web per iniziativa propria e non come risultato di alcuno sforzo di marketing specifico. Desideri ottenere informazioni da questo sito web che ti vengono fornite tramite una richiesta inversa in conformità con le leggi della tua giurisdizione di origine.
Grazie per il vostro riconoscimento!